Preludio.

Quanto e bella, quanto e cara!.

Marziale.

Una parola, o Adina..

Che vuol dire codesta suonata.

Ardir! Ha forse il cielo mandato.

Voglio dire, lo stupendo elisir.

Caro elisir! sei mio!.

Lallarallara...Esulti pur la barbara.

Tran, tran, tran....

Signor sargente, di voi richiede la vostra gente..

Adina credimi, te ne scongiuro.

Andiam, Belcore..

Cantiamo, facciam brindisi.

Udite, udite, o rustici.

Poiche cantar vi alletta.

La donna e un animale stravagante; Venti scudi!.

Io son ricco e tu sei bella; Silenzio!...; Le feste....

Qua la mano, giovinotto.

Saria possibile .

Dell 'elisir mirabile.

Come sen va contento!.

Chiedi all'aura lusinghiera.

Quanto amore! Ed io, spietata!.

Una tenera occhiatina.

Una Furtiva Lagrima

Eccola. Oh! qual le accresce belta.

Prendi, per me sei libero.

Come Paride vezzoso.

Ei corregge ogni difetto.

Alto! Fronte!.

Benedette queste carte!...Della crudele Isotta.

Bel conforto al mietitore.